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La storia dell’acciaio: rafforzare la sicurezza dell’auto

14 Giugno 2017

La storia dell'acciaio: rafforzare la sicurezza dell'auto

È difficile immaginare un tempo in cui le auto erano fatte quasi interamente in metallo.
Tutto questo è cambiato dopo il 1900 con l’arrivo di nuove tecnologie che consentivano la produzione di lamiere che potevano essere modellate in qualsiasi forma desiderata. Nuovi modi di forgiare metalli più forti e sicuri continuavano ad emergere a un ritmo frenetico, infatti, alla fine degli anni ’30 le carrozzerie in acciaio diventarono uno standard industriale.

Naturalmente, l’acciaio utilizzato a quel tempo è molto diverso dall’acciaio che troviamo nei modelli di oggi. Nel corso dei decenni, gli scienziati e i produttori hanno scoperto come modificare la microstruttura dell’acciaio per renderlo più forte e così avere veicoli sempre più sicuri.
Infatti, nonostante gli enormi progressi nell’elettronica, uno dei maggiori miglioramenti in materia di sicurezza arriva proprio dall’acciaio.

Acciaio moderno ad alta resistenza

Nei primi anni 2000, la resistenza alla trazione dell’acciaio utilizzato nella produzione automobilistica misurava circa 500 megapascal. Oggi è più vicino a circa 1.500 megapascal (equivale alla forza che ti permette di appendere quattro pullman su una striscia di larghezza di pollice senza rompersi in due.
Questo nuovo acciaio ha conferito alle auto una maggiore leggerezza, per una maggiore efficienza trasferendo l’energia in caso di collisione.
Grazie ai progressi fatti nella produzione dell’acciaio, la forza di un impatto verrà dispersa più efficacemente che mai.
Nella parte anteriore e posteriore di un veicolo i produttori utilizzano tipicamente gli acciai che si deformano più facilmente per diventare più resistenti man man che ci si avvicina all’abitacolo. In un incidente, questi si sgretolano fino a raggiunge l’acciaio ad alta resistenza che impedisce un ulteriore crollo e mantiene la struttura centrale intatta.

Hyundai Motor: l’unico produttore di auto con le proprie acciaierie integrate

Hyundai ci ha creduto ed ha investito grandissime risorse per renderlo uno dei più avanzati impianti di produzione d’ acciaio nel mondo. Il maggior vantaggio di questa è la capacità che ha dato all’azienda di sviluppare un acciaio ad alta resistenza che può dare ai veicoli Hyundai un vantaggio cruciale nel mercato.
Per garantire la qualità, Hyundai utilizza il miglior acciaio, indipendentemente dal mercato in cui viene venduta la vettura.
Per dimostrarlo, Hyundai ha preso due Sonata, una costruita in Corea e una negli Stati Uniti e le ha fatte scontrare. Eccone il risultato:

L’applicazione reale dell’acciaio ultra-forte di Hyundai ha salvato letteralmente molte vite. Prendi ad esempio un incidente che si è verificato nella città coreana di Busan nell’aprile 2012. Mentre attraversava un ponte, un autocarro che trasportava quattro tonnellate di materiale si piegò lateralmente e cadde su una Hyundai che transitava nella corsia adiacente.
Fortunatamente per tutti coloro coinvolti nell’incidente ne sono usciti illesi, l’acciaio ha sostenuto il peso ed rimasto interamente intatto.
Il montante d’acciaio è stato progettato minuziosamente per resistere alle forze di oltre cinque volte il peso del veicolo.

La storia dell'acciaio: rafforzare la sicurezza dell'auto.

L’uso di acciaio ad alta resistenza Hyundai nelle sue auto europee

Nel mercato europeo, per esempio, il letaio creato per la nuova Hyundai i10 utilizza acciaio ad alta resistenza e incorpora anelli di rinforzo all’interno dei suoi pilastrini B e C oltre al
tetto e al pavimento per migliorare la rigidità e la sicurezza.
Il guscio di i10 è anche più rigido, grazie all’utilizzo di acciaio ad alta resistenza, rinforzi e ancoraggi aggiuntivi, con una rigidità torsionale aumentata del 27% rispetto alla generazione precedente.

L’acciaio ad alta resistenza compone oltre il 29% della struttura, un enorme aumento rispetto al nove per cento trovato nell’i10 di qualche anno fa.
Queste basi non solo migliorano la resistenza all’urto della vettura, ma producono notevoli miglioramenti anche nel rumore, nella vibrazione e nella rigidità.
L’ampio utilizzo dell’acciaio ultra resistente Hyundai ha anche beneficiato della gestione e delle prestazioni del i20. Ciò ha aumentato la sua rigidità, garantendo che le ruote del i20 siano saldamente aggrappate alla strada e che il telaio e la carrozzeria funzionino in completa armonia.

L’acciaio ad alta resistenza utilizzato nella nuova generazione di Hyundai i30 è fino al 10% più leggero dell’alluminio convenzionale ed ha una doppia rigidità.
La quantità utilizzata in ogni vettura è quasi raddoppiata del 53%, riducendo contemporaneamente il peso di i30 di 28 kg, aumentando ancora la sua rigidità del 22% rispetto alla versione precedente.

Il nuovo guscio di Hyundai Tucson ha raggiunto una rigidità strutturale di primaria importanza grazie all’utilizzo intelligente dell’acciaio, con un incremento del 30% rispetto al suo predecessore, che offre anche una riduzione completa del rumore stradale, mantenendo l’abitacolo silenzioso e confortevole.

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