Hyundai procede con i test sulla sua Hyundai i20 R5 per capire se è in grado di aggredire la strada in vista del FIA European Rally Championship.
Dopo le numerose prove eseguite in Francia si è avvicinata al suolo italiano e in particolare il suo rombo si è sentito in una zona alpina del torinese. Questa decisione è data dall’altitudine della zona che è in linea con quella di Montecarlo.
Protagonista del test è il collaudatore ufficiale Kevin Abbring che come riporta motorionline afferma: “Aver coperto 900 km in tre giorni è un ottimo segno perché significa che la macchina è affidabile – ha dichiarato il manager Andrea Adamo – E’ stato altresì importante passare dallo sterrato e il tarmac veloce transalpino ad un asfalto più lento utile per sviluppare freni e cambio”.
Aspetteremo la prossima estate per l’omologazione.